Hardback, 352 p., 240 x 310 mm, 2010, ISBN: 978-2-503-53578-4
Languages: English.
The work concerns one of the most extensive, richest, and least-known Roman archaeological phenomena and bears witness to the work of creating an underground museum that has been followed internationally as a model of conservation practice. From the submerged world of the necropoles emerges the funeral normality of the Roman world, from poorer cremations in wooden urns, to sumptuous sarcophagi, to sepulchres adorned with frescoes and mosaics. One can also observe Egyptian cults influencing the practice of epicurean philosophy. In addition, we can catch a glimpse of the first traces of Christianity, which include the presence of St. Peter the Apostle's tomb. Si tratta della prima pubblicazione di sintesi sull'intero complesso delle grandi Necropoli di Roma che erano site nel colle Vaticano. L'opera riguarda una delle più vaste, ricche e meno conosciute realtà archeologiche Romane e testimonia un lavoro di musealizzazione sotterranea preso a modello internazionalmente per le tecniche di conservazione. Dal mondo sommerso delle necropoli emerge la funeraria "normalità" del mondo romano, dalle incinerazioni più povere in urne di legno, ai sarcofagi fastosi, fino ai sepolcri affrescati e mosaicati e si possono osservare i culti egizi mescolarsi alla professione della filosofia epicurea mentre, accanto ad esse, si intravedono le prime tracce di cristianesimo, compresa la presenza della tomba dell'apostolo Pietro.